La Capanna
Il restauro del Parco dei Divertimenti non si è limitato alle giostre: la Capanna a due tetti, progettata da Michele Canzio e posizionata in un punto strategico come Belvedere, è stata ricostruita da zero partendo dai disegni originali. Come al solito, la ricerca delle fonti è stata minuziosa
La Capanna è stata costruita da un falegname di Sassello (provincia di Savona) che ha coltivato la segale, un cereale scelto per la sua resistenza alle intemperie e al grande caldo, con la quale è ricoperta la struttura.
Sono occorse decine di fascine per realizzare il tetto. Il materiale è completamente ecologico e biodegradabile e probabilmente molto simile all’originale risalente alla prima metà dell’800.
Non dobbiamo mai sottovalutare il potere della natura che ci ha fornito materiali resistenti e non nocivi per l’ambiente. Ogni volta che passavo sotto al cantiere per tornare a casa dopo il volontariato, vedevo il tetto spuntare oltre la siepe, ed ero sempre felice di pensare che quello spazio vuoto, stava finalmente tornato al suo originario splendore.