Chiosco aperto
È stato ultimato il restauro del Chiosco delle Rose insieme ai giochi d’acqua. Sono stati recuperati il gazebo in ferro, la porte e le tapparelle in legno e, ultimo ma non per importanza, il rubinetti per attivare gli spruzzi.
Passiamo, invece, ai significati simbolici. Il Chiosco rappresenta il tempio in cui i massoni svolgono i rituali: viene definito come un luogo senza spazio né tempo, un ambiente circoscritto e delineato ma senza pareti.
Non voglio rovinarvi la sorpresa dei giochi d’acqua, quindi non dirò dove si trovano esattamente. Dico soltanto che i più curiosi che si sporgono all’interno del Chiosco, vengono bagnati.
I giochi non saranno sempre in funzione, ma verranno attivati solo in determinate occasioni. È proprio in questi giorni che sembra di essere tornati indietro nel tempo: immagino gli ospiti, ignari di tutto, che venivano bagnati dalla testa ai piedi, in particolare le signore. Mi sembra di vederle: Disperate, pensavano subito alla propria immagine, se il trucco fosse rimasto in ordine, se il vestito non si fosse rovinato, e così via.
Ieri come oggi, si trattava di qualche goccia d’acqua, nulla di preoccupante…
Non è fantastico che lentamente e con tanti sforzi, il parco stia tornando al vecchio splendore? Non vedo l’ora che sia ultimato!