Non potendo andare in vacanza all’estero, quest’anno, siamo rimasti in Liguria: finalmente ci è stato possibile visitare Bussana Vecchia.
Questo borgo, frazione collinare del comune di Sanremo, il 23 febbraio 1887 è stato distrutto da un terremoto. È uno scenario unico nel suo genere: si trova un mix tra antico e moderno, le strade sono “arredate” con uno stile confusionario e quasi casuale che è bellissimo. Uno dei pochi posti al mondo in cui mi sento a mio agio.
Appena entrati in paese, si nota la lapide commemorativa delle vittime del terremoto, sembra quasi che queste anime ti accompagnino lungo la visita, raccontando la storia del paese prima del terribile avvenimento. Gli abitanti sopravvissuti, in seguito al sisma, decisero di accamparsi nella parte inferiore del borgo per capire se le costruzioni meno lesionate potessero essere recuperate. Però, una commissione appositamente creata, decretò che non erano abbastanza sicure e, così, il paese divenne un villaggio fantasma.
Giustamente, vi starete chiedendo chi abbia recuperato il paese.
Dagli anni 60 del secolo scorso, alcuni artisti si sono insediati nel borgo, ripulendolo dalle macerie: tra questi Wolfang Weiser e Jana Mazurova, noti anche come “W+J Studio”.
Wolfang scoprì Bussana Vecchia nel 66’, iniziò a sistemare l’abitazione mentre si stava affermando come artista nel mondo scandinavo e inglese. Durante una mostra a Londra, incontrò Jana: i due iniziarono a vivere stabilmente a Bussana dal 1968.
Wolfang mette in secondo piano la pop-art, e si concentra sulla serigrafia, sulla linoleografia, sugli smalti a freddo e, in fine, sulla computer art. Purtroppo un anno fa, Wolfang morì e Jana non se la sentì di continuare la produzione da sola. Nello studio ora si trovano soltanto le rimanenze che andranno lentamente a finire.
Entrati nella bottega, non ho potuto fare a meno di comprare una stampa, rigorosamente viola, che ritrae lo “Sky-Line” di Bussana. È la riproduzione di una xilografia più grande: una tecnica di incisione in rilievo su legno.
Jana mi ha raccontato che il Demanio le ha dato sfratto per occupazione di suolo pubblico e probabilmente dovrà abbandonare la bottega. E se anche tutti altri artisti e abitanti dovessero essere cacciati, Bussana rischia di essere abbandonata per una seconda e, forse definitiva, volta. Per fermare tutto questo potete firmare questa petizione: l’obiettivo è evitare questo disastro e far sì che gli artisti possano continuare il loro lavoro in pace. Link —> http://chng.it/pXRWDyZXJB.
Bello
Grazie, Federica!
Salvarla è un dovere nei confronti del borgo e dei personaggi che lo hanno tenuto in vita per tanti anni
Assolutamente. Speriamo di riuscirci.
Un posto magico. L’hai presenttato e descritto come sai fare tu. Brava Lucy continua a coltivare tue passioni. Andrai lontano lo sento! 😘
Non so come ringraziarla delle belle parole che mi ha dedicato! Sono onorata delle sue parole e spero che il suo pronostico si avveri. Spero anche di poterla rivedere presto! Buona serata ❤️❤️❤️
BRAVA , BRAVA… HAI DIMOSTRATO UN GRANDE SENSO ESTETICO E TI SEI ESPRESSA IN MODO CHIARO E ESAUSTIVO . DI NUOVO BRAVA…. NON TI FERMARE MA CONTINUA… CONTINUA … CONTINUA .
MASSIMO
La ringrazio tantissimo per il commento e soprattutto per le sue parole, che mi hanno fatto molto piacere. Prometto che non mi fermerò.
Luoghi molto interessanti!